Mantecados

Siviglia, bella e diversa

Nel 1731, un gruppo di ragazzi era solito uscire in strada cantando il rosario "più per divertimento puerile, che per devozione...". A loro cominciarono ad unirsi persone, fino a costituire la fratellanza dei Serviti, il cui frutto architettonico è la Chiesa di Nostra Signora Addolorata.

Il Convento della Concezione delle Carmelitane Calzate fu fondato nel 1577 da Francisco Álvarez de Bohórquez e da sua moglie Catalina de Coria. La Prima Professione avvenne l'anno successivo e il Convento fu inaugurato nel 1580.

La chiesa di Nuestra Señora de Consolación, patrona di Umbrete, è uno dei migliori rappresentanti dell’architettura sivigliana nota come “barocco popolare”, in contrapposizione al “barocco colto” seguito dai principali artefici andalusi nel XVII secolo.

Costruita sulla base di un'antica moschea, è dotata di struttura che rivela chiaramente l'appartenenza al vasto gruppo di chiese gotico-mudéjar di Siviglia. In questo caso le trasformazioni sono state profonde, sia internamente che esteriormente, dovute a vari ampliamenti realizzati nel corso dei secoli.

Questa chiesa combina l'architettura islamica con l'arte gotica portata dai conquistatori cristiani provenienti dalla Castiglia. La facciata principale risale alla seconda metà del XIII secolo e su di essa spicca l'eccezionale portale scolpito in pietra e costituito da arco a sesto acuto dagli archivolti con modanatura.

Si tratta di una chiesa gotico-mudéjar tra le tante che sono state erette all'interno di questo complesso che nel XIV secolo era circondato da mura; questa in particolare è tra quelle che ha subito più ristrutturazioni e ampliamenti nel corso dei secoli, in particolare tra il XVI e il XIX secolo.

La Chiesa di San Nicola di Bari fa parte delle parrocchie fondate dopo la riconquista da parte di Fernando III di Castiglia nel 1248. Inizialmente era in stile gotico-mudéjar e nel XVIII secolo sarebbe venne ricostruita come edificio barocco.