Feria

Siviglia, bella e diversa

Questo monastero, scomparso dopo la confisca di Mendizábal, rimase in piedi fino a qualche decennio fa. Dopo la demolizione realizzata per permettere l’attuale costruzione, resta solo quello che fu l’atrio e la facciata della Chiesa.

Si tratta di uno dei palazzi più importanti di El Coronil, costruito nel 1714 a seguito del matrimonio tra Diego Quebrado de León y Carvajal e María Ana del la Calle y Castilla. Alla morte del nobile, avvenuta nel 1771, passò per testamento alle Scuole Pie della Madre di Dio.

Nell’ambito dell'architettura civile spiccano l'Antica Casermetta e la Casa Parrocchiale, entrambe del XVIII secolo.

Le relative piante rispondono alla struttura tipica di una casa dell'epoca attorno ad un patio centrale, a due piani. Il piano superiore presenta una galleria che assolve alla funzione di distribuzione delle dépendance.

La Cappella dell’Aurora custodisce al suo interno le immagini titolari della Venerabile Fratellanza e Confraternita di Nostro Padre Gesù dell’Umiltà, Nostra Signora della Vittoria, Nostra Signora dell'Aurora e San Giovanni Evangelista.

Agli inizi del XVIII secolo, il presbitero Cristóbal Francisco Halcón de Cala costruì, dentro casa sua, questa piccola cappella-oratorio dedicata alla Santissima Trinità. La costruzione di questo antico eremo iniziò nel 1714 e si concluse nel 1719.

Edificio del XVIII secolo. Appartiene alla categoria di case famigliari con cortile interno, costruita secondo i principi estetici ed edilizi dell’architettura popolare barocca. Attualmente questo patrimonio immobile appartiene al comune ed è stato riqualificato in modo da ospitare la Casa de Museo de la Ciudad. 

Edificio nobiliare e civile del XVIII secolo, una volta sede del vecchio Tribunale di Osuna. Sul suo portale troviamo la data di costruzione, l’anno 1738.