Feria

Siviglia, bella e diversa

Magnifico edificio di passaggio dal barocco al neoclassicismo, costruito nel 1755.

Questa chiesa venne edificata verso la fine del XVIII secolo sotto il patrocinio dell’Immacolata Concezione. Dipende, a livello ecclesiastico, dalla parrocchia Purísima Concepción. Nel 1887 passò alla funzione di deposito dell’acqua e venne impiegata per i bagni termali fino alla Guerra Civile Spagnola.

A una sola navata, rettangolare, con cappelle laterali sulle quali si prolunga la tribuna del coro, presenta soffitto con volta a crociera e semisferica nella crociera. La chiesa, edificata su antiche costruzioni, è del secondo terzo del XVIII secolo, attualmente è la sede della Confraternita del Cristo de la Yedra, la cui immagine che si venera di fronte all’altare, è del XVII secolo.

La fondazione risale a metà del XVI secolo ed è stata occupata da diversi ordini religiosi. La comunità delle monache minime di San Francesco di Paola la prese in affitto dal 1726 al 1855, anno della loro sconsacrazione, e poi passò nelle mani della Congregazione di María Santísima de los Dolores e di San Felipe Neri.

Chiesa del XVIII secolo (1745-1757) che deve il suo nome all'immagine del Santo Cristo della Misericordia che presiede l'Altare Maggiore.

Situato a pochi chilometri dal paese, sulla strada che porta a Malcocinado e in una proprietà privata, tra le ultime vestigia dell'antico Monastero Basiliano che sorgeva in questo luogo. L'eremo, ora magazzino dell'attuale tenuta, è costituito da un'unica navata divisa in due tratti, uno con volta a botte e l'altro con cupola.

Il Convento della Visitazione di Santa Isabella (Suore Filippesi) fu fondato negli ultimi anni del XVI secolo, e venne occupato da diverse congregazioni religiose. Originariamente fu un beghinaggio che nel 1731 si unì alla congregazione delle monache Minime, le quali si occuparono del convento.