Feria

Siviglia, bella e diversa

Il Corral del Conde (lett. "il cortile del conte"), denominato così per essere stato di proprietà del Conte Duca di Olivares, è espressione dell'architettura popolare sivigliana ed è probabilmente l’edificio più interessante e completo tra gli esponenti di questo stile esistenti a suo tempo e oggi in gran parte scomparsi.

La Cattedrale

La Cattedrale di Siviglia è il più grande tempio gotico del mondo e il terzo della cristianità dopo San Pietro in Vaticano e St. Paul a Londra. La costruzione iniziò nel 1403 sulla vecchia Moschea Maggiore di Siviglia, un'opera almohade di cui sono conservati il Patio de los Naranjos e la Giralda.

La Porta de la Macarena (dall’arabo Bab–al-Makrin), conosciuta anche come Arco de la Macarena, è insieme al Postigo del Aceite e alla Puerta de Córdoba, uno dei tre ingressi, appartenenti alle mura di Siviglia, che ancora oggi si conservano. La porta si trova in calle Resolana, nel quartiere di San Gil, che appartiene al quartiere Casco Antiguo della città.

L'Arco del Postigo del Aceite, è l'unico che si conserva dei tre accessi esistenti delle vecchie mura arabe di Siviglia. La sua origine risale all'anno 1107, ai tempi di Ben Yusuf, anche se fu fortemente modificato nel XVI secolo da Benvenuto Tortello. Le mura continuavano attraverso l'attuale Plaza del Cabildo, che conserva ancora un piccolo pezzo delle antiche mura.

Si tratta di un antico eremo cristiano che in origine poteva essere una moschea araba di cui si conserverebbe il mihrab1. Dopo i lavori di restauro cessò di essere usato come deposito carcerario. 

È situata tra i territori municipali di Écija ed Herrera. La sua posizione dominante sul territorio circostante favorì lo sviluppo di un importante nucleo urbano in epoca musulmana che sussistette fino alla Riconquista. La fortezza è il giacimento rurale più importante della zona vista la quantità e qualità delle vestigia materiali conservate. 

Il sito consiste in un autentico "tell", una parola di origine araba che designa un monticciolo artificiale prodotto dall'accumulo di resti archeologici di alcune civiltà rispetto ad altre.

Le indagini svolte hanno permesso di stabilire una cronologia i cui inizi risalgono alla metà dell'VIII secolo a.C., perdurando, l'insediamento, fino all'inizio del I secolo a.C.