A caballo por la marisma

Siviglia, bella e diversa

Casa che fu dei Conti di Cepeda, dei quali il membro più rilevante è stata Santa Teresa d’Avila, la cui immagine appare sopra la porta d’ingresso. Risalente a metà del XVIII secolo, presenta una delle migliori facciate di Osuna.

La posizione strategica della località di Utrera, situata in un vero crocevia di cammini, e la fertilità dei suoi campi, hanno fatto sì che, nei secoli, esercitasse una grande attrazione per le varie popolazioni che qui si sono installate. 

Il Marchesato della Peña de los Enamorados è un titolo nobiliare spagnolo creato dal re Carlo II nel 1679 a favore di Jerónimo Francisco de Rojas y Rojas, figlio del III Signore della Peña de los Enamorados. Il suo nome fa riferimento alla Peña de los Enamorados, situata nel municipio andaluso di Antequera, in provincia di Malaga.

Situato nella Plaza de España, nota popolarmente come Plaza del Reloj, anticamera dello splendido edificio barocco dei Comuni. Il Municipio fu costruito verso il 1761, in stile settecentesco dalla Scuola Andalusa che segue le norme del Barocco.

La chiesa di San Vicente Mártir fu costruita tra il 1703 e il 1711 a spese di Francisco José de la Plata y Ovando, cavaliere dell’Ordine di San Giovanni di Gerusalemme e commendatore di Tocina, sull’antico terreno di una chiesa e di un ospedale.

La chiesa di San Pedro fu costruita nel XV secolo sul terreno dell’eremo originario della Virgen de la Antigua. Il suo aspetto barocco è il risultato di modifiche successive. L’altare maggiore andò perso nell’incendio del 2 dicembre 1984. Uno dei suoi punti d’interesse principali è la meravigliosa cupola barocca.

Fu costruita nel 1753. Appartenne alla famiglia Fernández de Peñaranda, con la quale gli architetti mantennero numerosi contatti. È un edificio civile dallo stile barocco e il portale si distingue per il dinamismo, la composizione e la straordinaria ricchezza di motivi e perché da sola può accreditare l’artista, Alonso Ruiz Florindo.