Feria

Siviglia, bella e diversa

Ad est del paese si trovava in epoca megalitica un villaggio e una necropoli formata da quattordici tombe. Le tombe si allineano lungo il fiume Guadiamar e ruscelli vicini, e si estendono per circa nove chilometri. 

Fatta costruire da un commerciante italiano alla fine del XIX secolo. 

Il Complesso Archeologico delle Case Grotta, inaugurato nel 2011, è una struttura culturale situata nel “Barrio della Morería”, nel cuore della città, accanto ai resti del Castello almohadi e della Chiesa Parrocchiale di San Pietro Apostolo.

Nelle vicinanze del centro storico della località di Alcalá del Río si trova il giacimento di La Angorrilla. Ai suoi tempi, ebbe due diverse finalità: villaggio in epoca calcolitica e necropoli in epoca tartesica e romana.

Insediamento calcolitico

La Necropoli di Urso, meglio nota come “Las Cuevas de Osuna”, è una delle aree archeologiche più importanti dell’Hispania romana. Si trova ad est dell’attuale nucleo urbano di Osuna. In tutta l’area si conservano numerose tombe scavate nella roccia, resti di quella che probabilmente fu una vasta città funeraria.

Il Museo del Complesso Archeologico di Carmona venne inaugurato nel 1885, essendo uno dei primi enti museali spagnoli legati direttamente al sito archeologico: la necropoli di Carmona.

Attualmente, la zona archeologica compresa nel Complesso Archeologico di Carmona è costituita, tra gli altri elementi, da due nuclei di edificazioni singolari risalenti all’epoca romana, tra il I e il II secolo d.C.: la Necropoli, considerata uno dei complessi funerari romani di maggior estensione e miglior conservata della penisola, e l’Anfiteatro, costruzione di carattere ludico, entrambi sit