Cascadas del Hueznar

Siviglia ti fa innamorare

Edificio del XVIII secolo costruito verso il 1716 nel luogo di un tempio anteriore. Risponde a un semplice stile barocco sivigliano con una sola navata con cupola con calotta semisferica, retablo maggiore, coro-campanile e accesso alle stanze della Sacrestia e della Casa-Confraternita dalla navata stessa.

Il principale monumento di Lora de Estepa è la chiesa parrocchiale di San Michele. Si tratta di un edificio a navata unica, coperto da volta a botte con diatoni a cui venne aggiunta, anni fa, un’altra volta sul lato sinistro. Lo stato attuale della costruzione va fatto risalire non oltre il XVIII secolo, anche se sono state rilevate delle ristrutturazioni posteriori.

Fu costruita intorno al 1620 per ordine dei Marchesi di Estepa. È di origine romanica, con restauri e aggiunte del XVIII secolo. L’edificio, originariamente, presentava una pianta a croce latina, alla quale furono aggiunte le cappelle laterali e la navata di destra. All'interno ospita cappelle e pale d'altare del XVIII secolo.

Originariamente fu un edificio gotico del XV secolo, tuttavia i lavori realizzati nel XVII e XVIII secolo cambieranno definitivamente l'aspetto della chiesa che diventa barocco e neoclassico. La navata centrale presenta volta a botte lunettata, quelle laterali volta a crociera e il presbiterio cupola semisferica su pinnacoli.

Il Convento dei Mercedari Scalzi del Corpus Christi, annesso alla Chiesa Conventuale, fu costruito tra il 1604 e il 1617 da Diego Pérez Alcaraz, affinché vi si insediasse una comunità di frati mercedari. 

L’edificio, costruito nel XVI secolo, fu chiesa del convento dei vincenziani. Attualmente, a causa di successivi restauri realizzati nel XVII e XVIII secolo e, soprattutto in epoche molto recenti (dal 1965 al 1974), si conservano solo la parte corrispondente all’abside e alla crociera.

Si tratta di una costruzione della fine del XIX secolo, più precisamente, fu eretta nel 1891. L’artefice fu un abitante del paese, Francisco de Paula Gálvez Gómez, in segno di gratitudine per la Madonna per avergli salvato la vita dal colera o morbo asiatico nel 1890.