Cascadas del Hueznar

Siviglia ti fa innamorare

Il giacimento archeologico situato nell'antica Plaza de Armas del Alcázar Real, noto come El Picadero, occupa la zona più alta della città, dove si possono trovare resti turdetani, romani e resti delle mura di un castello mussulmano; si possono osservare i livelli di occupazione di Écija dalle sue origini, verso l’VIII secolo a.C. fino ad oggi.

L’arena per le corride Plaza de Toros de la Real Maestranza de Caballería di Siviglia è la più antica della Spagna. Sede delle corride realizzate durante la tradizionale Feria de Abril, tradizionale festa, è tra gli appuntamenti più riconosciuti del mondo di questa disciplina. Viene considerata come uno dei richiami turistici più popolari della città ed è tra i monumenti più visitati.

L’ospedale denominato Hospital del Pozo Santo è situato nell’omonima piazza di Siviglia. Fu fondato nel 1667 su iniziativa delle religiose Marta de Jesús Carrillo e Beatriz Jerónima de la Concepción, appartenenti all’ordine delle Terciarias Franciscanas, oggi sepolte entrambe nelle mura del lato destro della chiesa.

Il 3 febbraio 1995 (otto giorni prima della sua morte) il pittore Amalio in persona costituiva la fondazione, con numero di iscrizione A34-SE19, e ne stabiliva la sede al numero 7 della Piazza Doña Elvira di Siviglia, esattamente nel cuore del quartiere Barrio de Santa Cruz, ovvero presso il suo atelier.

La Fondazione Valentín de Madariaga y Oya è un ente senza scopo di lucro costituitasi nell’aprile 2003 con l’intenzione di convertirsi nella sfida della Corporazione Industriale MP per la promozione di iniziative nel campo della Responsabilità Sociale Corporativa e lo Sviluppo Sostenibile.

La Casa Fabiola di Siviglia ospita la Donazione artistica Mariano Bellver. Il complesso di opere che confluisce nella donazione risale al 1960, quando Mariano Bellver cominciò a svolgere la propria attività come collezionista.

Fondato come “Museo dei quadri” nel 1835, aprì i battenti nel 1841 con le opere provenienti da conventi e monasteri espropriati, andando a occupare l’antico Convento de la Merced Calzada, fondato da San Pedro Nolasco dopo la conquista di Siviglia nel 1248.