Santiponce Itálica

Patrimonio

Una immensa eredità da scoprire

Capppella della Cruz de Arriba y Abajo

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La Cappella della Cruz de Arriba è stata recentemente restaurata. Presenta una sola navata. I suoi muri, sui quali si apre un solo portale, sono decorati con moderne piastrelle blu e bianche. La Cappella della Cruz de Abajo, opera di metà del XX secolo e situata nella parte bassa del paese, presenta una sola navata come la precedente. 

Nel paese di El Madroño la celebrazione de las Cruces si articola in base alla suddivisione simbolica del paese in due metà: a maggio si svolge la metà di Arriba e a luglio la metà di Abajo, ognuna venera la sua Croce. Questa tradizione, la cui origine proviene da Huelva, è caratteristica del territorio in cui si trova El Madroño, al confine con la provincia di Huelva. Testimonianze della sua esistenza datano del XVIII secolo, nonostante l’origine potrebbe essere molto anteriore e proveniente da una festa pagana cristianizzata. 

La Confraternita della Cruz de Arriba celebra il suo pellegrinaggio massivo nel mese di maggio, mentre la popolare Confraternita della Cruz de Abajo in quello di luglio. Sono giorni che gli abitanti di El Madroño vivono con particolare fervore e allegria. Ogni anno si sceglie tra i confratelli un uomo e una donna maggiordomi, i quali diventano i protagonisti del pellegrinaggio vestiti con i loro abiti migliori. Il pellegrinaggio si conclude di notte con balli e fuochi artificiali.

Sia la Cruz de Arriba come quella de Abajo vengono decorate per i rispettivi pellegrinaggi con reliquiari d’argento di proprietà delle confraternite o di privati. Questi pezzi costituiscono una singolare collezione orafa risalente ai secoli XVII, XVIII, XIX e XX. Alcuni di questi sono opere di argentieri rinomati come Caro, Quesada, Cárdenas e Vázquez.

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