Rocío-Gines

Siviglia ti fa innamorare

Si tratta di una costruzione moderna. Al suo interno è da segnalare la pala d'altare maggiore, di fattura moderna, dedicata all'immagine titolare, opera moderna, una tela di Sant'Antonio da Padova e un crocifisso, nella cimasa, entrambi del XVIII secolo.

Considerata come uno degli edifici barocchi più importanti della provincia di Siviglia e gioiello del barocco di Écija, la chiesa della Limpia Concepción de Nuestra Señora (Los Descalzos, in italiano gli Scalzi) deve il suo attuale stato all’intervento di riabilitazione e restauro realizzato nell’ambito del programma Andalusia Barocca della Junta de Andalucía, dal 2006 al 2009, dopo essere rima

Sebbene sia stata costruita tra il 1776 e il 1836 sui resti della precedente costruzione demolita nel 1755 a causa del terremoto di Lisbona, nella chiesa si possono trovare elementi decorativi e di costruzione molto precedenti risalenti all'epoca visigota e all’invasione mussulmana. 

La Parrocchia di Nostra Signora della Neve è un’interessantissima chiesa costruita agli inizi del XIV secolo, successivamente ampliata nel terzo quarto del XVI secolo, e di cui vanno segnalate la torre-facciata e la magnifica pala d'altare maggiore gotica, del 1500 circa.

La chiesa di San Juan presenta attualmente una navata allungata e irregolare, con crociera e abside piatta, prodotto dell’unione realizzata alla fine del XVIII secolo di due cappelle adiacenti, la Cappella Sacramentale e l’antica Cappella di Gesù Nazareno, le quali sopravvissero alla demolizione della chiesa originaria. 

Chiesa a pianta rettangolare con tre navate a cinque sezioni, separate da archi a sesto acuto su pilastri. Il suo stile è mudéjar del XV secolo sebbene venne restaurata e ampliata nella seconda metà del XVIII secolo.  A questo periodo risale la Cappella Sacramentale, verso il 1727, che si trova addossata trasversalmente sul lato sinistro del corpo dell'edificio.

Nei primi anni del secolo XVII è stata portata a termine la costruzione della chiesa parrocchiale, dalle dimensioni inizialmente ridotte. Al tempio fu attribuito il nome di Chiesa Parrocchiale di del Divino Salvatore. Nel 1774 iniziò la sua riedificazione. La nuova opera, con una capienza maggiore della precedente, si è conclusa 3 anni dopo.