Alcalá de Guadaíra

Siviglia, bella e diversa

Questa chiesa combina l'architettura islamica con l'arte gotica portata dai conquistatori cristiani provenienti dalla Castiglia. La facciata principale risale alla seconda metà del XIII secolo e su di essa spicca l'eccezionale portale scolpito in pietra e costituito da arco a sesto acuto dagli archivolti con modanatura.

La Chiesa di San Nicola di Bari fa parte delle parrocchie fondate dopo la riconquista da parte di Fernando III di Castiglia nel 1248. Inizialmente era in stile gotico-mudéjar e nel XVIII secolo sarebbe venne ricostruita come edificio barocco.

La Settimana Santa di Siviglia è indubbiamente la Festa Maggiore di Siviglia e commemora passione, morte e resurrezione di Cristo, tra la Domenica delle Palme e la Domenica di Pasqua.

Erede del fondatore dell’oreficeria, Ramón León cominciò a lavorare come apprendista all’età di 10 anni. Agli inizi del decennio del 1980 si rese indipendente e creò una bottega di oreficeria propria a Triana, producendo argenterie per proprio conto.

La Chiesa del Cristo de los Gitanos, il cui nome reale è Santuario de Nuestro Padre Jesús de la Salud y María Santísima de las Angustias Coronada, risale agli inizi del XV secolo. Faceva parte del convento francescano di Valle e comprendeva chiesa, dependance, chiostri, giardini e orto.

La costruzione di questo tempio si concluse nel XVIII secolo. Tra i secoli XVII e XIX fu la chiesa del Convento dello Spirito Santo dei Chierici Minori. Attualmente il suo caratteristico e slanciato campanile a vela, a due corpi di altezza e situato sulla facciata, è uno degli elementi architettonici più singolari della chiesa e della via su cui è situata.

Si tratta di una chiesa gotico-mudéjar tra le tante che sono state erette all'interno di questo complesso che nel XIV secolo era circondato da mura; questa in particolare è tra quelle che ha subito più ristrutturazioni e ampliamenti nel corso dei secoli, in particolare tra il XVI e il XIX secolo.