Semana Santa Estepa

Siviglia ti fa innamorare

Situato alla periferia di Cantillana, a poco più di 2 km, in direzione Villaverde del Río. Nella Aldea de la Divina Pastora, comunemente chiamata Los Pajares, si trova l'Eremo della Divina Pastorella.

L'Eremo di San Bartolomeo si trova in Plaza de Llano, luogo centrale per eccellenza. Risale al XV secolo e presenta una pianta basilicale a tre navate separate da colonne in mattoni, che sorreggono archi ogivali. La copertura è in legno, con soffitto centrale a cassettoni e inclinato a una sola falda ai lati.

L'Eremo di Nostra Signora della Solitudine si trova nella parte settentrionale della città, all'uscita dal paese in direzione di El Pedroso. Prima dell'attuale edificio, esistette nello stesso luogo un eremo dedicato a San Sebastiano, dove già nel XVI secolo si venerava la Santissima Vergine della Solitudine, che, per la grande devozione del paese, finì per darvi il nome.

Eretto sopra la fontana dell'apparizione, l'acqua attraversa l’edificio in un condotto ed esce all'esterno dalla parte del patio. Ha subito diversi restauri nei secoli. L’ultimo risale agli anni ‘80 del secolo scorse, il quale gli ha dato la sua attuale fisionomia. Il patio conserva l'aspetto dato dai francescani nel XVII secolo.

Costruzione del XVIII secolo annessa a una tomba di epoca romana scavata nella roccia. Situato in Calle Blancaflor, è costituito da una tomba rupestre, che funge da cappella, una piccola anticamera e un grazioso campanile a vela.

Il convento di San Francisco fu fondato da Diego de Torres, Insegnante d’arte e Cattedratico di Salamanca, e finanziato dagli abitanti del paese attraverso elemosine. Per un periodo di tempo era conosciuto per il nome del suo titolare, San Diego.

Antico eremo di Santa Maria Assunta e ospedale per viandanti, si ritiene che fu costruita all'inizio del XVI secolo. Si trovava all'interno dell'antica cinta muraria che circondava Gerena. La cappella è un edificio in stile mudéjar, a navata unica, con copertura a cassettoni, presbiterio emisferico e coro nella parte anteriore. Dedicata alla Fratellanza della Solitudine.