Semana Santa Estepa

Siviglia ti fa innamorare

Su una collina di 300 m di altitudine, situata nello stesso centro del paese, si trovano i ruderi di un castello medioevale, dichiarato Bene di Interesse Culturale.

Nella parte più alta del paese si trova, come un vigile soldato, diritto ed eretto, "Il Mulino a Vento", oggi chiamato "Torre del Vento".

Il manoscritto di Navarro dice che fu costruito e utilizzato come mulino a vento prima del 1750.

Per la sua posizione, si ritiene fosse una torre difensiva di epoca medioevale, successivamente adibita a mulino a vento.

Il Ponte di Jesús Nazareno si trova sul tratto del fiume Guadaíra più vicino al centro storico, in cui confluiscono diversi percorsi dall’epoca medievale.

È comunemente noto come "Ponte Romano" perché fu eretto, dopo il XV s., nel luogo in cui vi è la certezza che vi fosse una costruzione romana, che non si vede dall’esterno.

Si trova in pieno centro storico di Utrera. Ai suoi tempi, era utilizzato anche come una piccola porta per attraversare le muraglie. La sua curiosa porta d'ingresso, dove si trovano una croce e una conchiglia, forse simbolo del Cammino di Santiago, e le sue pareti imbiancate a calce, ricolme di vasi di fiori, ci trasportano immediatamente in un'altra epoca.

L’Eremo di Nuestra Señora de Escardiel si trova a tre chilometri a nord/nord ovest da Castilblanco de los Arroyos, nel cosiddetto “Chaparral de la Virgen” o “Chaparral de Escardiel” (42 ettari). Venne costruito su un terreno di occupazione medievale.

Il Museo Archeologico Padre Martín Recio, in Estepa (Siviglia) è situato nell’ex carcere di Estepa ed espone pezzi che vanno dal Paleolitico fino al Medioevo, ritrovati in tutta la regione.

Il museo è composto da due sale e una galleria superiore. Forse l’opera più interessante è un Eros Dormiente del secondo quarto del II secolo d.C.

Situato nel quartiere di San Felipe, sul fondo del cammino di ronda della via Ancha.