Feria

Siviglia, bella e diversa

Ripercorrere le orme di Cervantes nella provincia rappresenta un'eccellente opportunità per scoprire la ricchezza patrimoniale delle località sivigliane che egli visitò in veste di ufficiale del Re e dell’Erario Reale. Un vero tesoro che è rimasto immortalato in vari dei suoi scritti.

Si trovava in Calle Sierpes e la sua origine risale alla Distribuzione di Siviglia dopo la Riconquista della città da parte di Fernando III nel XIII secolo. Dove oggi si trova la taverna Entrecárceles, prima c'erano le celle in cui anche Miguel de Cervantes trascorse un periodo della sua vita.

Il Monumento a Cervantes di Mairena del Alcor è un’opera scultorea situata nella Plaza Miguel de Cervantes, all’inizio dell’omonima via di questa località.

La sua esistenza risale alla seconda metà del XVI secolo. Si trovava davanti alla Puerta de Écija. All’inizio del XVII secolo ricevette il nome di Plaza de la Feria. Oggi, dopo varie modifiche, prende il nome da uno dei maggiori letterati spagnoli. Il punto di riferimento più importante della Plaza di Cervantes è l’Arco che dà carattere alla stessa, il cosiddetto Arco de la Pastora.

Conosciuta anche come Plaza Cardenal Spínola. 

Questa magnifica piramide con mezzo rilievi di Cervantes e Dos Doncellas, fu realizzata dallo scultore Manuel Castaño Beza. Si voleva ricordare il soggiorno di Miguel de Cervantes quando era diretto in Estremadura per svolgere il suo lavoro di esattore di imposte reali.