Feria

Siviglia, bella e diversa

Bellissimo itinerario, caratterizzato da risorse archeologiche e storiche in un ambiente unico.

Itinerario in cui è impossibile perdersi ed è comunque totalmente segnalato. All'inizio avanza tra muri in pietra e campi di oliveti, che occupano le zone più vicine al paese, in cui sono presenti anche orti e cantine.

Si tratta di una gradevole passeggiata tra oliveti, vigne e alberi di aranci di Aljarafe. L'itinerario comincia partendo da Villanueva del Ariscal, verso Olivares, in una rotonda con una croce e vicino a un bacino idrico.

L'itinerario si snoda lungo un sentiero nei dintorni urbani di Alanís, che circonda il Cerro del Cura, disegnando un percorso circolare. Dalla città, bisogna cercare l'inizio della strada per Guadalcanal e proseguire per 300 metri fino a quando non si vede il sentiero sulla destra.

Il Parco è solcato da una rete di strade di circonvallazione e di attraversamento che si dipartono in varie direzioni. L'itinerario proposto comincia con l'entrata al parco, di cui percorreremo la circonferenza in senso antiorario. All'inizio il nostro percorso si realizza su strada sterrata di terra battuta che segue il perimetro di questo spazio naturale protetto.

L'itinerario inizia e finisce dal Centro Visitatori di Dehesa de Abajo; si parte da questo complesso, alla ricerca della strada che percorreremo fino a quando, dopo aver fatto una curva a sinistra e quindi a destra, si raggiunge il Vado de Don Simón (lett. guado di Don Simón).

Questo itinerario va e ritorna da Cazalla de la Sierra al fiume Rivera del Huéznar.