Feria

Siviglia, bella e diversa

Tematico

Il Centro de la Cerámica de Triana (CCT) è la materializzazione di un progetto municipale ideato allo scopo di preservare la memoria di una delle ultime fabbriche di ceramica che sono state attive nella città di Siviglia fino a poco tempo fa.

Il Museo Casa della Scienza ha sede nel Padiglione del Perù, edificio di cui è proprietario il Comune di Siviglia e temporaneamente ceduto al CSIC per l’installazione di questo centro di divulgazione. Si tratta di un edificio storico, interno al complesso patrimoniale ereditato dall’Esposizione Iberoamericana del 1929, opera di Manuel Piqueras Cotolí.

La Torre del Oro è una torre di difesa del XIII secolo dalla quale veniva tesa una grossa catena che aveva la funzione di impedire il passaggio delle imbarcazioni nemiche.

Il Museo Militare è situato in Plaza de España e vi si accede dalla galleria interna della piazza, tra la Porta di Aragón e la Torre Norte. Erede di gran parte dei fondi dell’antica Maestranza de Artillería di Siviglia, nel cui Memoriale del 1897 si fa riferimento a una “sala dei modelli” che è stata considerata come un primo museo delle armi in nuce della città di Siviglia.

Il Museo delle Carrozze di Siviglia venne inaugurato il 17 ottobre 1999 con lo scopo di integrarlo nel circuito culturale della città e far conoscere al pubblico l’appassionante mondo dei mezzi trainati da cavalli.

L’esposizione comprende pezzi dalla tipologia estremamente variata, con una messa in scena che rende l’esposizione estremamente piacevole per il visitatore.

Il Museo del ballo flamenco di Siviglia è il primo e unico museo di questa tipologia esistente al mondo. Si tratta di una struttura moderna che conserva tuttavia radici antiche, situata in un pregiato edificio del XVIII secolo eretto sulle fondamenta di un antico tempio romano.

La Biblioteca-Museo Mariano Carmen Coronada del Convento del Santo Ángel di Siviglia è stata creata con lo scopo di far conoscere la splendida Biblioteca del Convento il cui patrimonio è costituito da 8.000 volumi che vanno dal XVI secolo fino ai giorni nostri. Si tratta di uno dei gioielli occulti della città di Siviglia e fu inaugurata nel 2016.