Cascadas del Hueznar

Siviglia ti fa innamorare

Questa fortezza, le cui origini si confondono con quelle della città stessa, risale all’epoca araba, dato che difendeva l’asse nord-sud con destinazione a Siviglia e rafforzava la linea difensiva della cosiddetta “Cora de Firrish”, nonostante sembri provato che si erge sui resti di un castrum romano precedente e probabilmente su altre strutture militari costruite sfruttando il dominio che la co

Lo straordinario castello gotico di Cote fu costruito alla fine del XIII secolo per ordine di Alfonso X e fu consegnato nel 1297 all'ordine militare di Alcántara insieme a Morón, cosa che portò alla creazione di una commenda nella zona.

Originariamente era un edificio isolato, come azienda agricola separata dal nucleo originale di El Saucejo, che a partire dal secolo XVII fu gestita dalla Compagnia di Gesù e che dopo l’espulsione dell’Ordine da parte di Carlo III divenne proprietà privata. L’edificio include alloggio, cappella, due torri del mulino e vari capannoni ad uso agricolo attorno ad un cortile.

Senza alcun dubbio, una delle caratteristiche architettoniche più rilevanti del paesaggio rurale sivigliano sono i frantoi o i mulini per l’olio, tra cui spiccano le torri di contrappeso, soprattutto nell’Aljarafe grazie alla sua lunga storia olivicola.

La torre di Sant’Antonio è una torre araba dell'XI secolo, che serviva a sorvegliare la strada tra Olivares e Gerena e a prevenire le incursioni cristiane provenienti dal Nord.

La Cappella di Nostra Signora del Carmine di Utrera fa parte del Collegio Salesiano, il più antico della congregazione in Spagna, risalente al 1881.

Il centro storico di Utrera è ricco di numerose torri-mulino, che in passato servivano per ricavare dalle olive quel prezioso oro liquido, che è l'olio. Molte sono scomparse, altre non si sono conservate nelle migliori condizioni, ma, fortunatamente, anche adesso, nel XXI secolo, è possibile impregnarsi della particolare architettura propria di questi edifici in molti angoli di Utrera.