Feria

Siviglia, bella e diversa

Uno dei segreti meglio custoditi del capoluogo andaluso è nascosto nei sotterranei, precisamente nella cripta della Chiesa dell'Annunciazione, a cui si accede attraverso il cortile della Facoltà di Belle Arti, l'edificio adiacente al tempio.

L’attuale Chiesa del Carmine è stata fondata nel secolo XVIII sopra l’antico santuario del Cristo del Sangue, risalente al XVI secolo. È possibile vedere dettagli gotico-moreschi appartenenti alla costruzione precedente.

I marchesi di Estepa hanno utilizzato per molti secoli la cripta dell’edificio come pantheon nobiliare.

Fondata come cappella e pantheon della famiglia dai suoi genitori, i II Conti di Olivares, ottenne, grazie ad un privilegio papale gestito dallo stesso Gaspar, il rango di Collegiata, che la dotava di totale autonomia di fronte all'Arcivescovato di Siviglia.