Feria

Siviglia, bella e diversa

La chiesa di Nuestra Señora de la Consolación si trova presso la Plaza Virgen de los Remedios.

La Collegiata di Osuna è un gioiello architettonico del Rinascimento. Fu fondata da Juan Téllez Girón, IV Conte di Ureña. Sostituì la vecchia chiesa parrocchiale medievale e, oggi, non sappiamo con esattezza chi furono gli architetti.

Tempio neoclassico originario del XV secolo. Possiede al suo interno interessanti elementi decorativi, sculture e pitture che risalgono al XVII e XVIII secolo. Le sue origini vanno probabilmente situate nella prima metà del XV secolo quando venne fondato un eremo dedicato alla Vergine della Consolazione. Attorno alla chiesa vennero erette case abitate da lavoratori dei campi circostanti.

Questo tempio rinascimentale venne eretto nel XVIII secolo per accogliere l’ordine dei monaci benedettini. Furono precisamente i monaci a portare qui il prezioso fonte battesimale che si trova al suo interno e che risale al XVI secolo.

Risale al secolo XVIII e possiede una pala d’altare dell’epoca con l’immagine della Vergine dell’Aurora. È una scultura barocca della scuola sivigliana tra il 1600 e il 1633, e il suo autore è anonimo. 

La chiesa di San Blas è una costruzione della prima metà del XVI secolo, restaurata nel XVIII secolo. Presenta una sola navata rettangolare a cinque sezioni separate da quattro archi trasversali a tutto sesto e abside quadrata, alla quale si accede attraverso un arco inflesso molto ribassato. 

È una scultura in tributo alle estese popolazioni di cervi esistenti nella località, grazie a cui Almadén è nota per il richiamo turistico che sono il Bramito e la Caccia Grossa. Realizzata dallo scultore Jaime Mate Gallego e situata di fronte alla Fonte dell’Aquila.