Feria

Siviglia, bella e diversa

La chiesa di San Sebastián di Marchena fu costruita all'esterno delle mura e originariamente eretta probabilmente come eremo, per la venerazione di San Sebastián, patrono di questa località.

Fu eretta in onore della donna lavoratrice. Nel centro della piazza spicca la statua di una donna con una cesta e una bisaccia in mano, che rappresenta un riconoscimento per tutte le donne che si recavano quotidianamente a Siviglia, con i prodotti degli orti locali da vendere porta a porta, spesso portando con sé anche i figli piccoli.

Il tempio originario risalente al XVi secolo venne restaurato nel XVII e XVIII secolo, restauri dai quali prende la sua attuale fisionomia e stile. A quest’ultimo secolo corrisponde anche la costruzione del campanile. 

Il convento di Santa Florentina è uno dei primi ad esistere nell’Andalusia all’interno dell’Ordine domenicano; l’edificio originario risale alla seconda metà del XVI secolo, come la sua fondazione. Attualmente è formato da una serie di costruzioni di date diverse, soprattutto dei secoli XVII e XVIII.

L’attuale chiesa è prodotto del profondo restauro realizzato nel 1670, i cui lavori terminarono nel secolo successivo.  Originariamente, l'edificio era un tempietto quadrifronte costruito per proteggere la crociera, quindi si chiusero i vani e si aggiunse una serie di stanze.

Il Museo del Complesso Archeologico di Carmona venne inaugurato nel 1885, essendo uno dei primi enti museali spagnoli legati direttamente al sito archeologico: la necropoli di Carmona.

Conosciuta anche come Plaza Cardenal Spínola.