Feria

Siviglia, bella e diversa

Palazzetto costruito nel 1735 dai Marchesi di Pilares. Fu residenza di nobili famiglie, come i conti di Daóiz, di Miraflores e del poeta e allevatore della Generazione del ‘27, Fernando Villalón.

Oggi di proprietà del Marchese di Caltójar, alla cui famiglia appartiene da quando il Re Ferdinando III, detto il Santo, conquistò Siviglia, passando di generazione in generazione. 

Oggi l’immobile è composto da diversi edifici costruiti durante cinque secoli. Si ritiene che il palazzo, originariamente destinato a funzioni residenziali, sia stato fondato nel XV secolo a seguito della donazione della località di Mairena a Pedro Ponce de León.

Casa-Cortijo di inizio XVII secolo, edificata su una grande roccia. Apparteneva al Conte di Santa Coloma, Conte di Gerena. Attualmente appartiene al Marchese di Albaserrada.

Dichiarato BIC1 1984

Il Palazzo del Marchese de Cerverales è l’edificio civile più importante della città di Estepa. È Monumento Nazionale dal 1984 e un chiaro esempio dell’architettura civile locale.

Casa che fu dei Conti di Cepeda, dei quali il membro più rilevante è stata Santa Teresa d’Avila, la cui immagine appare sopra la porta d’ingresso. Risalente a metà del XVIII secolo, presenta una delle migliori facciate di Osuna.

Gli interni della casa signorile di Pepe Hara hanno un’aria sivigliana, ma gli esterni  esibiscono un tocco modernista, che contrasta con gli altri edifici della via, la calle San Bartolomé, ad Aguadulce.