Semana Santa Estepa

Siviglia ti fa innamorare

Sita nella città di Siviglia, la costruzione della Cappella di San José fu promossa dalla corporazione dei falegnami che, dopo essersi riuniti in consiglio, decisero nel 1746 di ampliare il vecchio tempio costruendo una nuova cappella maggiore, molto più profonda, dotandola di un transetto anteriore, uno spogliatoio e di un coro.

La Cappella della Madonna de la Estrella si trova nel quartiere sivigliano di Triana ed è la sede definitiva della confraternita della Pontificia, Real, Ilustre y Fervorosa Hermandad Sacramental y Cofradía de Nazarenos de Nuestro Padre Jesús de las Penas, María Santísima de la Estrella, Triunfo del Santo Lignum Crucis, San Francisco de Paula y Santas Justa y Rufina, dopo aver cambiato, in prece

L'Arco del Postigo del Aceite, è l'unico che si conserva dei tre accessi esistenti delle vecchie mura arabe di Siviglia. La sua origine risale all'anno 1107, ai tempi di Ben Yusuf, anche se fu fortemente modificato nel XVI secolo da Benvenuto Tortello. Le mura continuavano attraverso l'attuale Plaza del Cabildo, che conserva ancora un piccolo pezzo delle antiche mura.

Prende il nome dal patrono del municipio. In stile mudéjar, sebbene con elementi tipici dell'arte gotica e rinascimentale, sorge su un’antica moschea distrutta da un terremoto nel XIV secolo. Della costruzione iniziale si conserva solo l’antico presbiterio. 

La Cappella della Cruz de Arriba è stata recentemente restaurata. Presenta una sola navata. I suoi muri, sui quali si apre un solo portale, sono decorati con moderne piastrelle blu e bianche. La Cappella della Cruz de Abajo, opera di metà del XX secolo e situata nella parte bassa del paese, presenta una sola navata come la precedente. 

La località di El Álamo ha 86 abitanti ed appartiene alla circoscrizione municipale di El Madroño, situata nell’estremo nord occidentale della provincia di Siviglia e ai piedi della Sierra de Arcena. 

Da punto di vista costruttivo presenta tre epoche diverse: La prima compresa tra il XIV e il XV secolo e che comprende una chiesa mudéjar a tre navate, abside poligonale e torre-facciata. La seconda inizia nel 1538 senza però concludersi; in questa venne demolita una parte dell’opera precedente e si iniziò a edificare un nuovo tempio in stile rinascimentale.