La provincia de Sevilla

La nostra provincia

Vita e paesaggio in una provincia diversa e monumentale

Regione dell’Aljarafe

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La regione dell’Aljarafe è formata da 24 municipi, situati nella zona più occidentale della provincia di Siviglia. In essa scoprirai una regione che, nonostante la rapida crescita negli ultimi decenni, conserva le sue radici e tradizioni. Abitata da tempo immemore, possiede un ricco e prezioso patrimonio monumentale, segno del suo passato.

Queste "alte terre", come le chiamavano gli arabi, sono oggi la parte più popolosa della provincia sivigliana, scelta come luogo di residenza per la sua vicinanza al capoluogo. Possiede importanti zone industriali, numerosi centri commerciali e grandi aree residenziali.

Vieni e percorri il celebre Itinerario del Mosto, per esplorare la tradizione vinicola di questa terra. Lasciati sorprendere dalle numerose haciendas de olivar, le aziende olearie, nucleo d’origine di molti dei suoi borghi. Assapora la gastronomia dell’Aljarafe, accompagnata dalle sue gustose olive da tavola. Immergiti nella natura nel Corridoio Verde del Guadiamar e, infine, vivi le sue feste locali, tra cui il pellegrinaggio all'eremo di El Rocío.


Clima  

Il clima è mediterraneo subtropicale, con temperature miti. Per la sua altitudine, è un po’ più fresco rispetto a quello del capoluogo sivigliano. 


Come arrivare

La autostrada A-49 attraversa la regione dell’Aljarafe, collegando questa parte della provincia di Siviglia alla provincia di Huelva. 
La linea C5 dei Treni di breve distanza (Cercanías) di Renfe collega le stazioni ferroviarie di alcuni paesi dell’Aljarafe al capoluogo andaluso. Tali stazioni sono: Benacazón, Camas, Carrión de los Céspedes, Salteras, Sanlúcar la Mayor, Valencina-Santiponce e Villanueva del Ariscal-Olivares.
Il Consorzio dei Trasporti Metropolitano di Siviglia mette a tua disposizione varie linee di autobus tra il capoluogo e i paesi dell’Aljarafe. Dispone anche di una linea circolare di autobus che collega le località di San Juan de Aznalfarache, Mairena del Aljarafe, Bormujos, Castilleja de la Cuesta e Tomares. 


Come muoversi

Per visitare la regione dell'Aljarafe è possibile utilizzare la linea C5 dei Treni di breve distanza (Cercanías) di Renfe, che collega le seguenti stazioni ferroviarie: Siviglia Santa Justa, Siviglia San Bernardo, Benacazón, Camas, Carrión de los Céspedes, Salteras, Sanlúcar la Mayor, Valencina-Santiponce e Villanueva del Ariscal-Olivares.

È possibile anche viaggiare in autobus grazie al servizio di linea circolare del Consorzio Trasporti di Siviglia, che collega le località di San Juan de Aznalfarache, Mairena del Aljarafe, Bormujos, Castilleja de la Cuesta e Tomares.

Per quanto riguarda il turismo attivo, questa regione offre diversi itinerari naturali, percorribili a piedi, in bicicletta o a cavallo. Il Corridoio Verde del Guadiamar è una grande attrazione per gli amanti del trekking e del cicloturismo. E se cerchi l'avventura, troverai imprese che offrono voli in paramotore, in mongolfiera, ma anche arrampicata, rafting, etc. 


Perché visitarla

  • Esplora il passato preistorico dell’Aljarafe visitando i Dolmen della Pastorella e Matarrubilla a Valencina de la Concepción. Lasciati stupire dall'eredità archeologica della città ibero-romana di Laelia a Olivares e dalla affascinante  città romana di Italica, a Santiponce. Scopri "la Perla Nascosta dell’Aljarafe" a Benacazón. E visita la Chiesa di Nostra Signora della Consolazione a Umbrete, nota come la Cattedrale dell’Aljarafe. Questi sono solo alcuni dei tesori patrimoniali che troverai in questa zona della provincia di Siviglia.
  • Visita l’Itinerario del Mosto e assaggia questo vino tradizionale dell’Aljarafe nelle sue cantine e taverne centenarie. Per essere testimone di questa tradizione vinicola, vivi la Festa del Mosto e dell’Oliva Fina di Umbrete o la Festa della Vendemmia di Villanueva del Ariscal, dichiarata di Interesse Turistico Nazionale.
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  • Goditi la squisita gastronomia dei paesi dell’Aljarafe con piatti tipici come il menudo (trippa), la carrillada (guance), la caldereta (stufato), la coda di toro e il tostón di sardine (sardine in crosta).
  • Due località di questa regione fanno parte dell’Itinerario del Riso della provincia sivigliana: San Juan de Aznalfarache, con il delizioso arroz marinero (risotto alla pescatora) e Palomares del Río, con il tradizionale arroz caldoso (riso in brodo) con pollo ruspante. 
  • Partecipa al fervore che avvolge la regione dell’Aljarafe in occasione del pellegrinaggio a Aldea de El Rocío, nel mese di maggio. Si tratta di una grande festa per molte delle sue località. A Gines, il giorno della partenza dei carri è dichiarato di Interesse Turistico Nazionale, come anche l'evento che si svolge a settembre denominato ‘Una pará en Gines’ ("Una tappa a Gines"), che mostra la tradizionale devozione a El Rocío di questo paese.
  • Il flamenco ha le proprie radici nella regione sivigliana dell'Aljarafe, in cui lo si celebra con numerosi incontri e concerti. Tra questi, il Festival Città di Tomares, con più di 40 anni di storia, e quelli dedicati alla scoperta di giovani talenti, come i concorsi d’autunno che si svolgono nei paesi di Mairena del Aljarafe e Gines.
  • Anche la tradizione taurina fa parte della cultura dell’Aljarafe. A Espartinas, culla di grandi toreri, devono segnalarsi la scuola taurina, la peña (circolo) e la piazza dei tori, mentre nel quartiere “La Pañoleta” di Camas, le taverne continuano ad essere un punto d'incontro tra gli appassionati e chi si dedica a quest’arte della tradizione.
  • E se vuoi immergerti nella natura, puoi fare trekking, passeggiare in bicicletta o montare a cavallo lungo la corsia adattata del Corridoio Verde del Guadiamar. Rilassati nei numerosi parchi di Tomares, il comune con più aree verdi dell'Andalusia. Oppure trascorri una piacevole giornata campestre nel Parco Periurbano Porzuna a Mairena del Aljarafe, nella sua area pic-nic.
  • Ti piace lo sport? Annota sul calendario le varie gare che si disputano nei paesi dell’Aljarafe. La più popolare si svolge a Santiponce, ed è il Cross Internazionale di Italica.


Cosa visitare

Questa regione serba grandi tesori architettonici e archeologici. Tra i luoghi più importanti, ci sono il Complesso Archeologico di Italica a Santiponce e la città ibero-romana di Laelia a Olivares.

Del passato preromano di Aljarafe, si conservano il Dolmen della Signoria a Castilleja de Guzmán, il Sito Archeologico di Osset a San Juan de Aznalfarache e i Dolmen della Pastorella e Matarrubilla a Valencina de la Concepción. Questi ultimi con un'architettura unica nella Penisola Iberica.

In epoca musulmana, questa regione era ricca di alquerías e haciendas de olivar (case coloniali e aziende olearie), di cui ancora oggi se ne conservano alcune. Esse furono il nucleo originario di molti dei borghi che la compongono, ragion per cui molti comuni propongono un percorso attraverso questi edifici rurali. Inoltre, si trovano resti di questo periodo storico a Palomares del Río, in cui ci sono i Bagni Arabi meglio conservati della provincia. A San Juan de Aznalfarache si trovano, invece, i resti della muraglia almohadi, dichiarata Bene di Interesse Culturale.

Tuttavia, è senza dubbio l’Eremo mudéjar di Castilleja de Talhara, a Benacazón, il monumento meglio conservato del passato arabo dell’Aljarafe. Lo si conosce come ‘la Perla nascosta dell’Aljarafe’, poiché pochi sono al corrente della sua esistenza, diversamente da quanto avviene con il luogo più venerato, che è, invece, il Santuario della Vergine di Loreto, ad Espartinas. Questa Immagine è considerata ‘la Patrona dell’Aljarafe’. 

Un itinerario da non perdere è quello del Conte Duca di Olivares, nel comune omonimo. Il centro storico di questo paese è dichiarato Complesso Storico-Artistico ed è un esempio illustre dell’architettura barocca sivigliana. 

Della stessa epoca sono i quattro dipinti del grande Francisco de Zurbarán, conservati a Bollullos de la Mitación. Sono opere uniche, situate nella  Chiesa di San Martino di Tours in questo paese. Tuttavia, il massimo esponente dell’arta barocca di questa regione è la Chiesa di Nostra Signora della Consolazione, nella località di Umbrete, nota come la ‘Cattedrale dell’Aljarafe’.

Per concludere, ammira il più bel panorama di Siviglia dal Recinto Monumentale del Sacro Cuore di Gesù, a San Juan de Aznalfarache. Passeggia nei magnifici Giardini Storici di Forestier a Castilleja de Guzmán e concludi la visita alla Centrale solare più grande d’Europa, situata nella Città del Sole, Sanlúcar la Mayor. 


Luoghi da visitare

  1. Itinerario del Mosto 
  2. Itinerario del Riso
  3. Complesso archeologico di Italica (Santiponce)
  4. Città ibero-romana di Laelia (Olivares)
  5. Centro d’Interpretazione Archeologica di Osset e muraglia almohadi (San Juan de Aznalfarache)
  6. Dolmen della Pastorella e Matarrubilla (Valencina de la Concepción)
  7. Eremo di Castilleja de Talhara, "la Perla Nascosta dell’Aljarafe" (Benacazón)
  8. Itinerario del Conte Duca d'Olivares (Olivares)
  9. Chiesa di Nostra Signora della Consolazione, "la Cattedrale dell’Aljarafe" (Umbrete)
  10. Santuario della Vergine di Loreto, "Patrona dell’Aljarafe" (Espartinas)
  11. Chiesa di San Martino di Tours (Bollullos de la Mitación)
  12. Recinto monumentale del Sacro Cuore di Gesù (San Juan de Aznalfarache)
  13. Giardini di Forestier (Castilleja de Guzmán)
  14. Cantine e taverne centenarie (Villanueva del Ariscal)
  15. Piazza dei Tori, Scuola e Peña (Circolo) Taurina di Espartinas (Espartinas)
  16. Centrale solare di Abengoa, la più grande d'Europa (Sanlúcar la Mayor)
  17. Parco Periurbano Porcuna (Mairena del Aljarafe)
  18. Corridoio Verde del Guadiamar.


Ambiente circostante

La regione dell’Aljarafe è situata a ovest della provincia di Siviglia. Si caratterizza per i suoi rilievi: dolci colline, tra cui si snoda il Corridoio Verde del Guadiamar, Paesaggio Protetto. 

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