Rocío-Gines

Siviglia ti fa innamorare

TEdificio costruito nel 1998, in cui si venera l’immagine del Sacro Cuore di Gesù, donato dall’Arcivescovato di Siviglia e che fosse il bozzetto del Sacro Cuore di Gesù di Tomares che si trovava nella Cattedrale. Si venera anche l’immagine del Cristo dell’Amore.

L'eremo di Nostra Signora dell’Incarnazione si trova dove è ubicato il sito archeologico di Celti (B.I.C.), in Calle San Pedro, prolungamento di Calle Juan Carlos I verso Calle Calvario, La Viña e che si raccorda alla vecchia strada da Cordova a Siviglia.

L'origine dell'eremo è il torrione medievale di Villadiego, della fine del XIII secolo. In stile mudéjar, ha una pianta ottagonale ed è coronato da merli. All’interno, presenta due piani coperti da volte, quella inferiore semisferica e quella superiore a padiglione.

In quest’eremo si venera l’immagine del patrono di Osuna che sfila in processione per le vie della città tutti gli anni il 12 gennaio. La chiesa fu costruita nel XVII secolo e restaurata nel XVIII secolo. L’interno è a una sola navata con volta a botte e con una cupola su pennacchi nello spazio della crociera.

Edificio costruito nel 1734 circa in concio, laterizio e muratura a secco, ampiamente restaurato successivamente.

L’Eremo Virgen de Belén è situato a  Navas de la Concepción in provincia di Siviglia. Chiesa dedicata alla Vergine di Betlemme, vicino al mulino. Era il luogo in cui si celebrava la processione in onore di questa Vergine fino alla fine del XIX secolo.

È una cappella moderna datata 1987, situata nella “sierrecilla” Lucas. Qui, nel secondo fine settimana di maggio, si celebra la processione di La Roda.